La diffusione dello spazio si insinua
in una porzione di vetro a seguito del cielo.
Le stelle: che viene dopo? L’uomo
che cerca sè trova loro, comparse a parte.
Tutto quanto è fuori entra come per rubare
attenzione. Non una carezza tentenna,
eppure la paura del contagio un po’ frena.
Sarebbe tardi, comunque; e il formidabile
occhio
prende l’esterno. Un modo per scoprire
che il panorama rimuove la notte insopprimibile.
Nel buio due finestre sono camaleonti sui davanzali.
Fanno un solo boccone dei segreti; e il formidabile
noi
compare in tempo per giocare la mano vincente.
In questo senso puntiamo la mente e si perde
il cuore. Il cuore può essere un totem.
Gli idoli spingono per l’illusione, mentre il sangue
gira tra le lenzuola contenuto
e in seguito a scapicollo fugge
da manigoldo; e il formidabile
seno
poggia sul mio braccio dove orbita
il pianeta che mi viene addosso. E la formidabile
silhouette
s’informa dal soffitto: cala l’ansia
come un asso di briscola sulla carta imprudente.
Ti guardo: cielo alla rinfusa; se guardo il cielo
precisamente, trovo corrispondenze
in luce. Che ho scritto di te, ieri?
Dillo per bene. E il formidabile
dia letto
a chiarezza del momento,
non la nebbia che tergiversa. Quest’ultima, pare
l’autobus del passato, perché solo alcuni
scendono ad oggi; e il formidabile
presente
è segno della ribellione incessante degli occhi,
l'udito più fragile della rosa, al tatto
dal ventre; e la formidabile
pelle
impone ai polmoni un profondo fremito.
Non c'è altra acrobazia nel luogo
oltre l'agilità
che hanno le tue ciglia; e il formidabile
pudore
mi apre alla grazia del fatto.
Ricordo la scintilla innestata dalla carezza:
provocò un tremore incauto
alla barriera del ventre, tenero
sulle labbra se combatte prima il viso
l'allusione del desiderio. E il formidabile
rossore
posato come asse
tra desiderio e paura: quanto questi due infingardi
durano, come insinuano trattenimenti
in questi corpi con tanto spazio! E le formidabili
mani
inattese sulla schiena. Campo
esposto a semi labbra. E una formidabile
sonnolenza
istantaneamente fa ritrarre le ali.
E' evidente che volare è cadere anche per poco,
ma temere e amare sono collaudi; e il formidabile
esubero
per questo gioco.
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