Pubblicato il 03/03/2012 19:07:16
Tum tum in me tumulto e strage; tu menti, ancora, e ancora non lo senti. Tum tum tumefatti tumori d’intuizione s’ingrossano di vecchi accenti or disfatti nelle parole consuete che ancor ripeti, sai tu perché, e più non senti; né io sento.
Morbide ancora le labbra tu muovi, e ancora vedo una t io appena e non sento. Tum tum sento, tu muori.
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