:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 167 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Wed May 8 21:59:53 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Pianto d’Europa - Europe’s cry

di Franca Colozzo
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 7 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 12/05/2023 23:40:14

🙏 Cinzia Baravini e la Commissione del Premio 🏆LA RITMICA DELL'ANIMA per aver considerato la mia poesia degna di considerazione. 🥉 Mi dispiace solo non essere potuta venire a Gubbio per ritirare il premio.
 
 
#POESIA - #POETRY (Translated by me also into English)
 
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo
In questo mese di marzo
Illividito tra scudisciate
Di freddo e sciroccate
Affiora in me un’onda di sconforto
Scrutando in lontananza il mio mare.
 
Pallido fantasma all’orizzonte
Di S. Stefano l’isolotto appare
Celato dietro a Ventotene
Veliero sospeso ad osservare
Il Manifesto d’Europa
Or vile paladina d’armate.
 
Eppur loquace Primavera
Arriva a risvegliar le brulle zolle
Impietrite dal freddo e dal dolore
Di gente senza più conforto
Ostaggio continuo della guerra
Non pianto né accorati appelli
Solo le armi la fan da padrone.
 
Servile Europa la tua testa pieghi
E non cerchi le vie della pace.
Dove parlano l’armi, il senno tace.
Dall’isolata prigionia fascista
Giunge il grido dei Padri Fondatori
All’Europa che la lezione ignora
Pur se impartita sempre dalla storia.
 
Un sogno tenebroso or m’appare
L’anno trascorso ad auspicare
Che la guerra nel cuore dell’Europa
Fosse soltanto un’ombra passeggera
Non furoreggiare di tempesta vera
Tra l’indifferenza generale
Dov’è smarrita sembra la ragione.
 
Piange l’Europa e s’avvia triste
Verso la paventata apocalisse
Mentre lo scontro s’inasprisce
Parlano solo eserciti indifferenti
All’inutile umana sofferenza
Messe insanguinata dai predoni
Mietono i venditori di cannoni.
 
 
            ***
 
 
EUROPE'S CRY
 
In this month of March
between cold lashings
of wind and warm scirocco
A wave of discouragement rises in me
Looking at my sea in the distance.
 
Pale ghost on the horizon
Of S. Stefano the islet appears
Hidden behind the Ventotene isle
As a sailing ship suspended to observe
The Manifesto of Europe
Vile champion of armies now.
 
Yet talkative Spring
Comes to awaken the barren clods
Frozen with cold and pain
Of people without more comfort
Continuous hostage of war,
Not crying or heartfelt appeals,
Only the weapons are the masters.
 
Oh, servile Europe, you bow your head
You don't look for the ways of peace.
Where arms speak, the reason is silent.
From isolated fascist captivity
The Founding Fathers' cry comes
To Europe that the lesson ignores
Even if imparted by history.
 
A nightmare now it seems to me
The last year was spent wishing
The war in the heart of Europe
Could just become a passing shadow,
Not transformed into a big storm
Amid the general indifference
Where seems lost even the reason.
 
Europe weeps and sets off sadly
Towards the dreaded apocalypse
As the battle escalates
Indifferent armies speak
To useless human suffering,
People bloodied by marauders
So are the sellers of cannons. 
All rights reserved © Franca Colozzo
 
 

Bastet, mi chiamo - Bastet, mi chiamo - Chi sono? BASTETTO, nome

di Franca Colozzo
biografia | pagina personale | invia un messaggio ]


Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
Invita un utente registrato a leggere il testo » # 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il suo testo a fronte » 



 

Pubblicato il 30 maggio 2023 23:38:02

BASTET, mi chiamo (BASTET, mi chiamo) / Poesia di Franca Colozzo

 

        BASTET, mi chiamo

 

Aspiro il tuo profumo dalle distanze galattiche,
Profuma di gelsomino, Il fiore della libertà repressa,
Di montagne sacre e profondità abissali.
Aspiro la tua essenza portata dal vento
Tra mondi rubati alle stelle.
Chissà chi sono:
polvere cosmica o
sogno perso nei meandri del tempo
arenato sulle rive di ieri?
Chi sono io per giudicare gli altri
o dagli altri per essere giudicato?
Oggi non mi trovo più tra gli umani,
forse tra quelli di ieri o di domani...
non so più chi sono.
In verità vi dico, nascere umani
sarebbe bello se il gusto del vero
non ci lasciasse qui smarriti
in un effimero vuoto di ideali.
Oggi mi ritrovo a difendere gatti colpevoli di essere nati
in un mondo inquinato dagli umani,
reso imperfetto dalla stolta idea di perfezione,
di credere di avere potere su tutto,
di distruggere, annientare, dettare
un ordine nauseato dalla follia.
Forse Bastet mi osserva dal passato
E mi ritrovo Dea-Gatto tra Sfingi egizie
In processione nell'antica Tebe.
Chi sono?
Forse, un sogno sospeso su un abisso
tra i fantasmi di ieri e mille vite?
Ti ho ritrovato, sogno impossibile,
lontano mi appari, eppure vicino a me,
attento ai mondi astrali,
oh, imperscrutabile essenza vitale!
Alla fine, il tempo e lo spazio sono sbloccati
Per le leggi quantistiche della fisica
E tu appartieni al passato,
Presente sei nei miei sogni.
Chi sono? BASTET, mi chiamo.

 

                   ***

 


  BASTET, mi chiamo

 

Ispirato dal suo profumo di distanze galattiche,
Odora of gelsomino, fiore di libertà repressa,
Di montagne sacre e profondità abissali.
Ispirazione la tua essenza portata dal vento
Tra mondi rubati alle stelle.
Mi chiedo chi io sia:
Polvere cosmica o
Sogno perso nei meandri del tempo
Incagliatosi sulle rive di ieri?
Cosa sono io per giudicare gli altri
o dagli altri essere giudicata?
Oggi non mi ritrovo più tra gente umana,
Forse tra quella d'ieri o di domani...
Non so più chi io sia.
In verità vi dico che nascere umani
Sarebbe bello se il gusto del reale
Non ci lasciasse qui smarriti
In un vuoto fugace di ideali.
Oggi mi trovo a difendere gatti colpevoli d'esser nati
In un mondo inquinato dagli umani,
Reso imperfetto dall'idea insana di perfezione,
Di credere di potere su tutto,
Di distruggere, di annichilire, di dettare
Un ordine malato dall'insania.
Forse Bastet mi osserva dal passato
E mi ritrovo Dea-Gatto tra Sfingi egiziane
In processione nell'antica Tebe.
Chi sono io?
Perché sogno sospeso su un abisso
Tra fantasmi di ieri e mille vite?
Ti ho ritrovato, sogno impossibile,
Lontano appari, eppure a me vicino,
Attento ai mondi australia,
Oh, imperscrutabile essenza vitale!
Alla fine, il tempo e lo spazio sono annullati
Dalle leggi quantiche  
E tu appartieni al passato,
Presente sei nei miei sogni.
Chi sono? BASTET, mi chiamo.

© Franca Colozzo

 

 chi sono? BASTET, mi chiamo

  

Una poesia di Franca Collozzo 

Bastet, il mio nome 

Inspiro il tuo profumo dalle distanze della galassia, 

Profuma di gelsomino, il fiore della libertà repressa, 

Dalle montagne sacre e dalle profondità amate. 

Respiro la tua essenza portata dal vento 

Tra mondi rubati alle stelle. 

mi chiedo chi sono: 

polvere cosmica o 

Un sogno perso nei meandri del tempo 

Sei bloccato sulle rive di ieri? 

Chi sono io per giudicare gli altri? 

O da altri per giudicarli? 

Oggi non mi trovo più tra gli uomini, 

Forse ieri o domani... 

Non so più chi sono. 

In verità vi dico, nascete uomo 

Sarebbe bello se avesse un sapore vero 

Non saremo lasciati qui persi 

In un effimero vuoto di ideali. 

Oggi mi ritrovo a difendere gatti colpevoli di malformazioni congenite 

In un mondo inquinato dagli umani, 

Sono diventato imperfetto a causa della stolta nozione di perfezione, 

Credere di avere potere su tutto, 

Distruggere, annientare, dettare 

Pazzo pazzo. 

Forse Bastet del passato mi sta guardando 

E mi ritrovo una dea gatto tra le Sfinge egizie 

In processione nell'antica Tebe. 

chi sono? 

Forse un sogno sospeso su un abisso 

Tra i fantasmi di ieri e mille vite? 

Ti ho ritrovato, un sogno impossibile, 

appari lontano, ma vicino a me, 

Attenti ai regni delle stelle, 

Oh, misteriosa essenza vitale! 

Alla fine, il tempo e lo spazio si annullano 

Secondo le leggi quantitative della fisica 

e appartieni al passato, 

Tu esisti nei miei sogni. 

chi sono? BASTET, mi chiamo

 

 

 

Traduzione in arabo da parte del Dr. HAMADA (Il Cairo, Egitto)

 

 

 

Esperto d. Hamada Salah Saleh
Esperto Hamada Dr./ Hamada Salah Saleh Hamada Dottorato in proprietà intellettuale
Valutatore Amministrativo Approvato dalla Banca Centrale d'Egitto Capo Consiglio di fondazione Consulenti Esperto immobiliare Esperti Tribunali economici specializzati , Ministero della giustizia Esperti Tribunali economici specializzati, Ministero della giustizia Arbitrato internazionale Consulente Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'International Real Estate Agency
Capo Consiglio di amministrazione Società egiziana per la valutazione tecnica Esperti
Segretario
generale Periti Unione araba per lo sviluppo immobiliare
Membro fondatore e
consulente Unione araba per lo sviluppo immobiliare
Egiziano e Al-Ahram Research and Health Media (Shams El-Nil)
Membro del consiglio di amministrazione
Egiziano Association
for Pyramids Science &
Health Informazione e sviluppo
Vicepresidente Consiglio della Federazione Araba per l'Integrazione e lo Sviluppo Presidente della Commissione Economica e Amministrativa
Esperto di valutazione dell'impatto ambientale del progetto Membro fondatore Consiglio Arabo per l'Acqua Membro della Società Scientifica Egiziana per i Periti Membro dell'Assemblea dell'Ottagono Egiziano Proprietà Mondiale Immobiliare certificato ICREA esperto internazionale del Consiglio Mondiale ICREA

 

صرخة أوروبا

في هذا شهر مارس
بين الجلد البارد
من الرياح والشيروكو الدافئة
تصاعدت في داخلي موجة من الإحباط
أنظر إلى البحر من بعيد.

شبح شاحب في الأفق
من S. Stefano تظهر الجزيرة
مخبأة خلف جزيرة Ventotene
كسفينة شراعية معلقة للمراقبة
بيان أوروبا
بطل الجيوش الخسيس الآن.

بعد الربيع ثرثارة
يأتي لإيقاظ الكتل القاحلة
مجمدة مع البرد والألم
من الناس دون مزيد من الراحة
رهينة حرب مستمرة ،
لا تبكي ولا مناشدات صادقة ،
فقط الأسلحة هي السادة.

أوه ، أوروبا المستعبدة ، تحني رأسك
أنت لا تبحث عن طرق السلام.
حيث تتحدث الأسلحة ، والسبب صامت.
من الأسر الفاشي المعزول
تأتي صرخة الآباء المؤسسين
إلى أوروبا التي يتجاهلها الدرس
حتى لو نقلها التاريخ.

يبدو لي الآن كابوسًا
قضى العام الماضي متمنيا
الحرب في قلب أوروبا
يمكن أن يصبح مجرد ظل عابر ،
لم تتحول إلى عاصفة كبيرة
وسط اللامبالاة العامة
حيث يبدو أنه فقد حتى السبب.

أوروبا تبكي وتنطلق بحزن
نحو نهاية العالم المخيفة
مع تصاعد المعركة
الجيوش اللامبالية تتحدث
إلى المعاناة الإنسانية عديمة الفائدة ،
الناس دمهم اللصوص
وكذلك الحال بالنسبة لبائعي المدافع.
جميع الحقوق محفوظة © ️ Franca Colozzo

 
Carcere di S. Stefano
Nessuna descrizione alternativa per questa immagine
 
 
 

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 7 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franca Colozzo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Franca Colozzo, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: In Curvatura di Luce - In Curving Light - En Luz Curvilinea (Pubblicato il 12/05/2024 23:57:22 - visite: 28) »

:: Global Poetic Ethos - International Anthology (Pubblicato il 18/04/2024 23:52:45 - visite: 60) »

:: Non semplice poesia - Not simple poetry - No solo poesia (Pubblicato il 09/04/2024 23:58:38 - visite: 146) »

:: Ebbra di niente - Drunk with Nothing - Ebria de la Nada (Pubblicato il 24/03/2024 23:01:28 - visite: 190) »

:: Preghiera sottesa - Underlying Prayer (Pubblicato il 14/03/2024 22:25:52 - visite: 191) »

:: Festa della Donna - Women’s Day- Fiesta de la Mujer (Pubblicato il 07/03/2024 21:44:33 - visite: 191) »

:: Il Vaso di Pandora - Pandora’s Box - El Jarrón de Pandora (Pubblicato il 03/03/2024 00:03:34 - visite: 363) »

:: Paradiso perduto - Paradise Lost - Paraíso perdido (Pubblicato il 16/02/2024 19:59:23 - visite: 224) »

:: Torcello (Pubblicato il 13/02/2024 23:26:44 - visite: 161) »

:: Eticamente poetando (Pubblicato il 06/02/2024 20:10:43 - visite: 138) »