Pubblicato il 19/11/2010 18:19:45
Un silenzio il cui freddo gela L'anima La cristallizza in una statua di neve Una reliquia lungo i condotti della memoria Portata di braccia in braccia Che si sfilaccia Per le spine di ieri, per le spine di oggi Spoglie di vissuti Da cui é stata scavata,denudata e colpita Sordo tonfo di caduta Di lacrima perduta Che segue il solco di una ruga Mentre il sorriso fruga Un pallore di viso L'antica scintilla di stella Con cui ti ammantavo di notte Sul filo del sogno. ora che l'ora non appartiene piu al cuore ma si dilata in spazi ampi di vuoto dove regna l'assenza Senza suoni ne profumi nelle stanze E calano sipari sulle vite Come ombre della sera Ombre e luci di una vita trascorsa La gloria è di ieri E la storia fa fatica a ricominciare Si muove irretita e affronta l'ennesima profonda ferita Senza ancoraggio Ma con un nudo coraggio Mosso dalla speranza Di ritrovare il suo mondo di fratellanza In cui possa sciogliere il nodo del suo gelo che la tiene come un chiodo bloccata sui battenti della vita Latenti i ritorni in giorni senza svolte che scivolano via come fogli di calendario Senza anniversario o ricorrenza del cuore E si muore tra l'indifferenza ,come un disturbo tra la gente piena di niente
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Rosanna Chiommino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|