:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1457 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Wed May 15 04:08:05 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Dio della mia adolescenza

di Pietro Menditto
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 09/04/2012 19:44:37

 

Dio della mia adolescenza

il tuo cadavere galleggia ancora

nel cielo del solstizio.

 

Il sole ammalato di dicembre

non può nasconderti per molto

e le tue membra gonfie

ogni tanto fanno capolino.

 

Per troppo tempo il mare

ti ha nutrito del suo sale

e la tua vendetta è stata

trattenere la sua acqua

come un oscuro seme

per partorirgli un tormento

nel cielo delle illuse beatitudini.

 

Dio della mia adolescenza

il tuo silenzio si affaticò

invano alle mie tempie

quando credevo di poterti

raggiungere a piedi

tamburellando con dita

entusiaste e ironiche

fianchi di cattedrali

illuse di parafrasarti.

 

Sotto le tue palpebre calate

furono archiviate l’estate di quell’anno

e quella di quell’altro ancora

e la ruminazione burocratica del tempo

e la necessità della rosa e della spina

e tutto quanto potei esibire e posso

della antica, sabbiosa confidenza.

 

Dio della mia adolescenza

ti abbassasti troppo ai frantumi

che ti sfuggirono di mano.

Non aspettava altro il mare

che pescare per vendetta -

e fu un attimo - la perplessità

del vecchio occhio al nuovo brulicare.

 

Ci sono gioie che non si devono dire

che nel sonno, che il sonno stesso

deve tessere con sete di silenzio.

Per questo anch’io taccio il resto

e la vita che fiorì orgogliosa

sui nostri diversi tumuli.

 

La gioia che ti riservasti

fu la stessa che ti uccise:

creare un mondo sotto le stelle

guardando l’opposto cardinale,

come un bambino si lancia confidente

una palla dietro le piccole spalle.

 

Dio della mia adolescenza

va’ nel sole, consumati,

dove io stesso mi consumo,

dove ogni preghiera,

ogni lamentazione è incenerita.

 

Facciamola finita,

vecchio dei giorni ormai trascorsi.

Io sono stanco di trascinare

il tuo cadavere per il mondo,

di rispondere ogni volta

che non so chi sei,

di aggiungere menzogna a dolore,

di dovermi difendere ogni momento

                                            dall’amore.

 

 (riproposta)

 

 

 

 



« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Pietro Menditto, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Pietro Menditto, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Elenco delle somiglianze (Pubblicato il 11/07/2014 09:54:13 - visite: 1635) »

:: Un ricordo della fine (Pubblicato il 20/06/2014 08:09:15 - visite: 1513) »

:: Fino a quando? (Pubblicato il 15/04/2014 09:01:41 - visite: 1304) »

:: Ed io non so se questo stupore (Pubblicato il 04/04/2014 09:10:43 - visite: 1396) »

:: Epochè (Pubblicato il 29/01/2014 08:28:26 - visite: 1397) »

:: Due colombi (Pubblicato il 18/07/2013 10:30:57 - visite: 1530) »

:: Sbando nella legge estatica (Pubblicato il 27/06/2013 10:25:13 - visite: 1234) »

:: Ma allora cos’è (Pubblicato il 25/06/2013 08:00:19 - visite: 1481) »

:: Assenza di ispirazione (Pubblicato il 11/06/2013 12:05:27 - visite: 1773) »

:: La spazzola (Pubblicato il 26/04/2013 18:39:35 - visite: 1619) »